Allarme dall’OMS rispetto alla diffusione delle malattie sessualmente trasmissibili
Secondo dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, risulta che sono in incremento i casi di malattie sessualmente trasmesse. Sono pari a 215 milioni all’anno, spesso in forme resistenti agli antibiotici; nello specifico si tratta di 131 milioni di casi di Clamidia, 78 milioni di gonorrea e 5,6 milioni di casi della famigerata sifilide. In realtà, questa temutissima malattia, oggi è facilmente curabile addirittura con un’iniezione monodose ma se trascurata potrebbe esplicitare tutta la sua nocività che, in casi gravi, può condurre anche alla morte.
L’OMS mette comunque l’accento che queste malattie, se non trattate adeguatamente, possono portare a complicazioni quali infezioni pelviche, aborti spontanei, nascite premature e anche infertilità. Certo preoccupa l’aspetto di resistenza batterica riscontrata ma il vero dato preoccupante è che tali malattie, almeno fino a quando non raggiungono certi livelli sintomatici, vengono spesso trascurate.
Da mettere in luce, invece, è l’importanza della prevenzione, la cultura dei rapporti protetti che rappresenta il vero intervento sanitario che occorre applicare.